Assistenza e contatti
Reclami 2023
Numero reclami: 1.542
Reclami accolti: 26%
Incidenza sui contratti: 0,03%
Tempo medio di evasione: 15 giorni

INVIARE UN RECLAMO

Nel caso non fossi soddisfatto del servizio offerto o del rapporto contrattuale e desideri sporgere reclamo, puoi inviarlo per iscritto a:

  • Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. 
    Gestione Reclami e Qualità del Servizio
    Via Melchiorre Gioia 22
    20124 Milano
  • fax +39.02.30.51.8072
  • indirizzo di posta elettronica: ufficioreclami@intesasanpaolovita.it
  • indirizzo di posta elettronica certificato: ufficioreclami@pec.intesasanpaolovita.it 
  • La segnalazione di un reclamo sulle forme pensionistiche può essere inoltrata anche online, tramite la sezione dedicata che trovi nell'Area Clienti di questo sito.


Autorità di vigilanza competente in materia

Se non ti ritieni soddisfatto dell'esito del reclamo o se non ottieni un riscontro entro 45 giorni, previsti dalla normativa, prima di interessare l’Autorità Giudiziaria puoi rivolgerti direttamente all’Autorità di Vigilanza competente in materia, allegando la documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia. 

I reclami inerenti la gestione del rapporto contrattuale (sotto il profilo dell’attribuzione di responsabilità, della effettività della prestazione, della quantificazione ed erogazione delle somme dovute all’avente diritto) e la trasparenza informativa dei prodotti di investimento assicurativo e dei prodotti vita diversi dai prodotti di investimento assicurativo devono essere inviati a:

IVASS - Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni

Via posta ordinaria all’indirizzo:
Servizio Tutela del Consumatore - Via del Quirinale n. 21 - 00187 Roma, 

Via posta elettronica certificata dai titolari di indirizzi PEC all'indirizzo:
tutela.consumatore@pec.ivass.it

Via fax al numero:
+39 06.4213.3206

Per inviare un reclamo all’IVASS puoi utilizzare il “fac-simile di reclamo all’ Ivass” disponibile sul sito www.ivass.it, nella sezione “Per i Consumatori” – Reclami.
 

I Reclami inerenti la corretta redazione del Documento contente le informazioni chiave (“KID” - Key Information Document) dei prodotti di investimento assicurativo devono essere inviati a:

CONSOB - Commissione Nazionale per la Società e la Borsa

Via posta ordinaria agli indirizzi:
CONSOB - Divisione Tutela del Consumatore, Ufficio Consumer Protection, Via G.B. Martini, 3 - 00198 Roma
CONSOB - Divisione Tutela del Consumatore, Ufficio Consumer Protection, Via Broletto, 7 - 20121 Milano

Via posta elettronica certificata dai titolari di indirizzi PEC all'indirizzo:
consob@pec.consob.it

Via fax ai numeri:
+39 06.841.6703 – +39 06.841.7707

Attraverso l'apposita procedura on-line
disponibile cliccando qui

Reclami inerenti forme pensionistiche complementari (Fondi pensione e PIP):

COVIP – Commissione di vigilanza sui fondi pensione

Via posta ordinaria all’indirizzo:
Via in Arcione, 71, 00187 Roma

Via posta elettronica certificata dai titolari di indirizzi PEC all'indirizzo: protocollo@pec.covip.it

Via fax al numero:
+ 39 06.6950.6306

Per conoscere l'elenco delle informazioni minime da fornire a Covip, clicca qui.

Per maggiori informazioni è disponibile la "Guida pratica alla trasmissione degli esposti alla COVIP" pubblicata sul sito www.covip.it 

È comunque possibile scrivere direttamente a COVIP in situazioni di particolare gravità e urgenza, potenzialmente lesive per la collettività degli iscritti al Fondo.
 

Sistemi alternativi di risoluzione delle controversie

In caso di mancato o parziale accoglimento del reclamo, prima di rivolgersi all’Autorità Giudiziaria, per controversie relative al rapporto contrattuale, qualora sia previsto dalle condizioni contrattuali del prodotto sottoscritto, ti segnaliamo  la possibilità di accedere a sistemi alternativi di risoluzione delle controversie (Arbitrato) che potranno essere attivati secondo le modalità descritte dalle Condizioni di assicurazione a cui si rimanda per i dettagli.

In ogni caso è obbligatorio avviare, con l’assistenza necessaria di un avvocato, un procedimento di Mediazione (disciplinato dal  Decreto Legislativo del 4 marzo 2010 n. 28 e successive modifiche) che prevede di avvalersi di un Organismo di Mediazione, indicato nelle condizioni contrattuali o da scegliere tra quelli elencati nell'apposito registro presso il Ministero della Giustizia, in quanto condizione necessaria per accedere all’eventuale giudizio successivo.

Le richieste potranno essere inviate a:

 

Arbitro per le controversie finanziarie per prodotti di tipo Unit Linked, Index Linked e Capitalizzazione

Il 3 giugno è stato istituito, presso la Consob, l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) delibera n. 19602 del 4 maggio 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 116 del 19 maggio 2016 – che ha adottato anche il regolamento dell'Arbitro.

L'accesso all'Arbitro è del tutto gratuito per l'investitore.

Potranno essere sottoposte all'Arbitro le controversie (fino ad un importo richiesto di 500.000 euro) relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza.

Il ricorso potrà essere proposto esclusivamente dall’investitore, personalmente o attraverso un’associazione rappresentativa degli interessi dei consumatori ovvero un procuratore.

Il ricorso per essere ricevibile deve avere per oggetto fatti per i quali:

  • non siano pendenti altre procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie;
  • sia stato preventivamente presentato reclamo al quale è stata fornita espressa risposta, ovvero sono decorsi più di sessanta giorni dalla sua presentazione, senza che l’intermediario abbia comunicato all’investitore le proprie determinazioni.

Per presentare il ricorso e avere maggiori informazioni sulle modalità di svolgimento della procedura consulti: https://www.acf.consob.it/

Per tutti i Prodotti venduti on line

Per la risoluzione extragiudiziale delle controversie tra un consumatore residente nell’Unione Europea e Intesa Sanpaolo Vita relative a polizze acquistate sul sito internet della Compagnia o di Intesa Sanpaolo, è disponibile la piattaforma web “Risoluzione online delle controversie” istituita dalla Commissione Europea con il Regolamento UE n. 524/2013, accessibile al link https://ec.europa.eu/consumers/odr/
Tramite tale piattaforma è possibile, di comune accordo, individuare l'Organismo a cui demandare la risoluzione della controversia. Ai sensi dell'art.14 Regolamento UE n. 524/2013 si comunica che l'indirizzo di posta elettronica della Compagnia è ufficioreclami@pec.intesasanpaolovita.it