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IN QUESTA SEZIONE
22/02/2018

Intesa Sanpaolo Vita: Risultati e Requisiti Patrimoniali al 31 dicembre 2017

  • Asset Under Management a 151.343,5 €/mln (143.735,3 €/mln a dicembre 2016 +5,3%)

  • Passività finanziarie (Unit e Index Linked) a 68.398,4 €/mln (57.353,2 €/mln a dicembre 2016 + 19,3%)

  • Riserve tecniche a 82.945,1 €/mln (86.382,1 €/mln a dicembre 2016 -4,0%)1

  • Produzione lorda Vita a 22.528,0 €/mln (23.933,0 €/mln a dicembre 2016 -5,9%)

  • Somme pagate Vita a 16.394,2 €/mln (14.072,2 €/mln a dicembre 2016 +16,5%)

  • Produzione netta Vita a 6.133,7 €/mln (9.860,7 €/mln a dicembre 2016 -37,8%)

  • Investimenti a 156.124,0 €/mln (147.204,3 €/mln a dicembre 2016 +6,1%)

  • Patrimonio netto a 5.541,3 €/mln (5.242,8 €/mln a dicembre 2016 +5,7%)

  • Risultato netto a 639,3 €/mln (691,1 €/mln a dicembre 2016 -7,5%)

  • Requisito patrimoniale di Solvibilità al 236%

Torino, 23 febbraio 2018 Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo Vita del 16 febbraio 2018, sotto la presidenza di Luigi Maranzana e sotto la direzione dell’amministratore delegato Nicola Maria Fioravanti, responsabile anche della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo, ha approvato i risultati al 31 dicembre 2017 del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo (esclusa pertanto Fideuram Vita) e, per Direzione Unitaria2, quelli consolidati del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita comprensivo di Fideuram Vita, che rappresentano, a livello di entità3, perimetro omogeneo alla Divisione Insurance della Capogruppo Intesa Sanpaolo.

 

“La Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo chiude l’esercizio 2017 con risultati solidi, contribuendo per l’11% al risultato corrente lordo del Gruppo Intesa Sanpaolo – dichiara Nicola Maria Fioravanti, Responsabile della Divisione Insurance del Gruppo Intesa Sanpaolo.

Il Gruppo Assicurativo mantiene il trend di crescita registrato in questi anni e si conferma leader nel mercato vita nazionale, nella previdenza e nel mercato danni del Bancassurance, con una eccellente performance nel 2017 sia in termini di risultato netto, pari a 639,3 milioni, sia in termini di solidità patrimoniale, con un Solvency Ratio al 236%.

Il piano Industriale del Gruppo Intesa Sanpaolo, annunciato dal nostro CEO nei giorni scorsi, ha posto tra gli obiettivi il raggiungimento della leadership europea nel Wealth Management and Protection con forte sviluppo dell’assicurazione danni.

Su questa sfida ci sentiamo direttamente responsabili, non solo nel conseguimento dei risultati, ma anche nel far evolvere in maniera responsabile il nostro modello di servizio proponendoci come asset e risk manager dei nostri clienti.

Grazie alla costante collaborazione con le altre Divisioni del Gruppo, aiuteremo in particolare le famiglie italiane a ottimizzare la gestione del loro patrimonio, promuovendo le polizze danni come pilastro fondamentale del loro Welfare.”

Gli asset under management aumentano del 5,3% passando da 143.735,3 €/mln del dicembre 2016 a 151.343,5 €/mln di dicembre 2017 (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 119.895,8 €/mln a dicembre 2017 rispetto ai 114.668,8 €/mln di dicembre 2016 evidenziando una crescita del 4,6%), in particolare:

  • +19,3% sulle passività finanziarie riferite ai prodotti index e unit linked passando da 57.353,2 €/mln del dicembre 2016 a 68.398,4 €/mln del 31 dicembre 2017. In incremento la componente delle passività finanziarie, prevalentemente rappresentate dai prodotti Unit Linked, che rispetto al totale degli asset under management passano dal 39,9% di fine 2016 al 45,2% alla fine del 31 dicembre 2017 (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo rileva un incremento del 25,8% passando da 34.532,7 €/mln del 2016 a 43.442,9 €/mln al 31 dicembre 2017 con un incremento dell’incidenza delle passività finanziarie rispetto al complesso degli asset under management dal 30,1% di fine 2016 al 36,2% di dicembre 2017);

  • -4,0% sulle riserve tecniche passando da 86.382,1 €/mln del dicembre 2016 a 82.945,1 €/mln al 31 dicembre 2017 (nel Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo il decremento è del -4,6% passando da 80.136,1 €/mln della fine del 2016 a 76.452,9 €/mln alla chiusura del 31 dicembre 2017).

Il risultato netto consolidato passa dai 691,1 €/mln del 31 dicembre 2016 a 639,3 €/mln del 31 dicembre 2017 evidenziando un decremento del 7,5% (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 587,1 €/mln a dicembre 2017 in diminuzione del 8,1% rispetto ai 638,7 €/mln registrati a dicembre 2016).

Per quanto riguarda la performance commerciale, la nuova produzione vita segna una diminuzione del -5,8% passando da 23.650,6 €/mln di dicembre 2016 a 22.268,6 €/mln al 31 dicembre 2017 (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 17.562,8 €/mln a dicembre 2017 rispetto ai 19.239,4 €/mln a dicembre 2016 con una variazione del -8,7%).

La produzione lorda vita si attesta a 22.528,0 €/mln rispetto a 23.933,0 €/mln al 31 dicembre 2016 evidenziando una variazione negativa del -5,9% (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 17.739,4 €/mln a dicembre 2017 rispetto ai 19.422,5 €/mln a dicembre 2016 con una variazione del -8,7%).

Tale andamento è dovuto a:

  • una crescita della raccolta sui prodotti Unit Linked4 offerti, anche nella configurazione ibrida multiramo: tali prodotti hanno evidenziato al 31 dicembre 2017 una raccolta lorda per 15.994,6 €/mln rispetto a 15.754,7 €/mln rilevati al 31 dicembre del 2016 con una variazione in aumento del +1,5% (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 11.816,3 €/mln a dicembre 2017 con un incremento del 0,5% rispetto a 11.761,8 €/mln a dicembre 2016);

  • un ridimensionamento dell’offerta sui prodotti tradizionali che hanno evidenziato un decremento della raccolta del 22,9%, pari a 1.727,6 €/mln, passando da 7.531,8 €/mln rilevati a dicembre 2016 a 5.804,2 €/mln rilevati al 31 dicembre 2017 (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 5.329,8 €/mln a dicembre 2017 in decremento del 25,3% rispetto ai 7.131,3 €/mln a dicembre 2016);

  • un incremento del 12,8% della raccolta sul business previdenziale che passa da 646,5 €/mln rilevati al 31 dicembre 2016 ai 729,2 €/mln rilevati al 31 dicembre 2017 (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 593,3 €/mln a dicembre 2017 rispetto ai 529,4 €/mln rilevati a dicembre 2016 con una variazione positiva pari a 12,1%).

La produzione netta pari a 6.133,7 €/mln evidenzia un decremento del 37,8% rispetto ai 9.860,7 €/mln rilevati al 31 dicembre 2016 (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 4.443,0 €/mln a dicembre 2017 rispetto ai 8.674,9 €/mln a dicembre 2016 evidenziando una variazione negativa pari a -48,8%).

La produzione lorda danni si attesta a 431,6 €/mln rispetto a 393,8 €/mln al 31 dicembre 2016 evidenziando un aumento del 9,6%.

Il patrimonio netto si attesta a 5.541,3 €/mln in aumento di 298,5 €/mln (+5,7%) rispetto alla chiusura dell’esercizio 2016 che aveva evidenziato un patrimonio netto pari a 5.242,8 €/mln (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 4.818,2 €/mln in aumento di 252,8 €/mln, +5,5% rispetto ai 4.565,4 €/mln di fine 2016).

Il Solvency Ratio regolamentare del quarto trimestre 2017 del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita comprensivo di Fideuram Vita, è pari al 236% (escluso Fideuram Vita pari al 245%).

L’ammontare complessivo del debito subordinato si attesta a 2.071,8 €/mln rispetto a 1.401,9 €/mln rilevati alla fine del 2016 (Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo 1.926,6 €/mln a dicembre 2017 rispetto a 1.316,2 €/mln rilevati a fine 2016).

Nel corso del terzo trimestre la Capogruppo Assicurativa Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. ha beneficiato della concessione di un finanziamento subordinato per un importo complessivo pari ad Euro 600 milioni di euro della durata di anni 10 erogato dalla Capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A. classificato come TIER II ai fini del patrimonio di solvibilità Solvency II.

Inoltre, nel corso del mese di dicembre la Compagnia Fideuram Vita ha estinto anticipatamente un prestito subordinato di 85 milioni di euro e ha contestualmente beneficiato della concessione di un finanziamento subordinato per un importo complessivo pari a 145 milioni di euro della durata di anni 10 erogato dalla Capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A. classificato come TIER II ai fini del patrimonio di solvibilità Solvency.

 

 

Per informazioni:

Gruppo Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Wealth Management
stampa@intesasanpaolo.com
+39 02 87963119
 

 

Le riserve tecniche comprendono le passività differite verso gli assicurati (shadow accounting) pari a 4.777,8 €/mln al 31 dicembre 2017 rispetto a 5.743,4 €/mln alla fine dell’esercizio 2016. Relativamente al gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo (esclusa pertanto Fideuram Vita), la consistenza dello shadow accounting a dicembre 2017 è pari a 4.433,2 €/mln rispetto ai 5.334,6 €/mln a fine 2016.

La Capogruppo assicurativa Intesa Sanpaolo Vita, ai sensi dell’articolo n.96 del D.Lgs 209/2005 “Codice delle Assicurazioni Private”, è tenuta alla redazione del bilancio consolidato/aggregato includendo nel perimetro di consolidamento anche la consociata Fideuram Vita.

Le società incluse nella Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo sono: Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo Assicura e Fideuram Vita.

I prodotti ibridi multiramo, includono la sola raccolta riferita alla componente Unit Linked.