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IN QUESTA SEZIONE
21/05/2019

Intesa Sanpaolo Vita Risultati e Requisiti Patrimoniali al 31 marzo 2019

 

  • Asset Under Management a 153.670,2 €/mln (148.803,2 €/mln a dicembre 2018 +3,3%)

  • Passività finanziarie (Unit Linked) a 71.149,2 €/mln (67.990,2 €/mln a dicembre 2018 +4,6%)

  • Riserve tecniche a 82.521,1 €/mln (80.813,0 €/mln a dicembre 2018 +2,1%)1

  • Produzione lorda Vita a 3.806,5 €/mln (5.551,8 €/mln a marzo 2018 -31,4%)

  • Somme pagate Vita a 3.958,3 €/mln (4.252,5 €/mln a marzo 2018 -6,9%)

  • Investimenti a 158.000,2 €/mln (152.501,8 €/mln a dicembre 2018 +3,6%)

  • Patrimonio netto a 5.523,5 €/mln (5.336,1 €/mln a dicembre 2018 +3,5%)

  • Risultato netto a 159,9 €/mln (204,3 €/mln a marzo 2018 -21,7%)

  • Requisito patrimoniale di Solvibilità al 195%

 

Milano, 21 maggio 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo Vita, riunitosi sotto la presidenza di Luigi Maranzana e sotto la direzione dall’amministratore delegato Nicola Maria Fioravanti - responsabile anche della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo - ha approvato i risultati al 31 marzo 2019. Gli stessi riguardano il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo (esclusa pertanto Fideuram Vita) e, per Direzione Unitaria2, al Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita comprensivo di Fideuram Vita che, a livello di entità3, risulta omogeneo alla Divisione Insurance della Capogruppo Intesa Sanpaolo.

La Divisione Insurance – dichiara Nicola Maria Fioravanti chiude il primo trimestre dell’anno con un utile di periodo pari a 160 milioni di euro, contribuendo per circa il 10% al risultato del Gruppo Intesa Sanpaolo, e con un Solvency Ratio del 195%.

L’elevata redditività e la solidità patrimoniale si accompagnano al costante impegno sia delle oltre 800 persone della Divisione, sia delle reti distributive nell’offrire prodotti e servizi di qualità alla nostra clientela, consentendole di affrontare con maggior serenità l’attuale periodo di incertezza.

Abbiamo ulteriormente focalizzato la Divisione sul welfare, sia nella componente previdenziale, sia in quella della protezione, per soddisfare la crescente attenzione e le nuove esigenze di clienti retail ed imprese.

In entrambi i business l’andamento nei primi tre mesi dell’anno è stato rilevante, soprattutto – conclude Fioravanti – nel comparto non-motor, dove i prodotti Casa e Salute sono cresciuti complessivamente di circa il 140% rispetto al 2018.”

Gli asset under management crescono del 3,3% passando da 148.803,2 €/mln al dicembre 2018 a 153.670,2 €/mln al marzo 2019 (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia AUM in aumento del 2,5% passando da 118.848,0 €/mln del dicembre 2018 a 121.764,6 €/mln al 31 marzo 2019).

In particolare:

  • +4,6% sulle passività finanziarie riferite ai prodotti unit linked passando da 67.990,2 €/mln al dicembre 2018 a 71.149,2 €/mln a marzo 2019. Aumenta l’incidenza delle passività finanziarie, prevalentemente rappresentate dai prodotti Unit Linked, rispetto al totale degli asset under management passando dal 45,7% di fine 2018 al 46,3% al marzo 2019 (Il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, rileva un incremento del 4,0% passando da 44.885,2 €/mln al dicembre 2018 a 46.670,1 €/mln al 31 marzo 2019 con un aumento dell’incidenza delle passività finanziarie rispetto al complesso degli asset under management dal 37,8% di fine 2018 al 38,3% di marzo 2019);

  • +2,1% sulle riserve tecniche passando da 80.813,0 €/mln del dicembre 2018 a 82.521,1 €/mln a marzo 2019 (nel Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, si registra un incremento dell’1,5% passando da 73.962,8 €/mln della fine del 2018 a 75.094,5 €/mln al 31 marzo 2019).

Il risultato netto consolidato passa da 204,3 €/mln al 31 marzo 2018 a 159,9 €/mln al 31 marzo 2019, evidenziando un decremento del 21,7% da attribuire in prevalenza a componenti di natura finanziaria realizzate nel primo trimestre dello scorso anno (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia un risultato netto che passa da 187,9 €/mln registrati al 31 marzo 2018 a 148,3 €/mln al 31 marzo 2019, in diminuzione del 21,1%).

La produzione lorda vita segna anch’essa una diminuzione del 31,4% da 5.551,8 €/mln al 31 marzo 2018 a 3.806,5 €/mln al 31 marzo 2019 (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia una produzione lorda vita in riduzione del 39,3% passando da 4.626,7 €/mln al 31 marzo 2018 a 2.810,6 €/mln al 31 marzo 2019).

Tale andamento è dovuto a:

  • un ampliamento dell’offerta sui prodotti tradizionali che ha comportato un incremento della raccolta del 43,1%, pari a 668,6 €/mln, passando da 1.551,4 €/mln rilevati al 31 marzo 2018 a 2.220,0 €/mln rilevati al 31 marzo 2019 (Il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia un aumento del 22,0%, pari a 319,5 €/mln, passando da 1.453,1 €/mln al 31 marzo 2018 a 1.772,6 €/mln al marzo 2019);

  • un incremento del 8,1% della raccolta sul business previdenziale che passa da 171,8 €/mln rilevati al 31 marzo 2018 ai 185,8 €/mln rilevati al 31 marzo 2019 (Il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia un aumento del 7,4% passando da 145,9 €/mln rilevati al 31 marzo 2018 a 156,7 €/mln al 31 marzo 2019);

  • una flessione della raccolta sui prodotti Unit Linked4 offerti, anche nella configurazione ibrida multiramo, il cui collocamento ha risentito dell’incertezza dei mercati finanziari. Tali prodotti hanno evidenziato al 31 marzo 2019 una raccolta lorda per 1.400,7 €/mln, in diminuzione del 63,4% (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia una raccolta di 881,4 €/mln al 31 marzo 2019 in diminuzione del 70,9%).

Per quanto riguarda la performance commerciale, la nuova produzione vita segna una diminuzione del 31,8% passando da 5.495,9 €/mln al 31 marzo 2018 a 3.750,2 €/mln al 31 marzo 2019 (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia una nuova produzione vita in riduzione del 39,6% da 4.589,1 €/mln al 31 marzo 2018 a 2.771,2 €/mln al 31 marzo 2019).

I premi del business Protezione sono pari a 156,8 milioni in crescita del 36,0% rispetto all’anno precedente. Si evidenzia una significativa crescita per i prodotti non-motor su cui si concentra il piano d’impresa 2018-2021. In particolare, crescono del 141% i prodotti Casa e Salute.

Il patrimonio netto si attesta a 5.523,5 €/mln in aumento di 187,4 €/mln, +3,5% rispetto alla chiusura dell’esercizio 2018 che aveva evidenziato un patrimonio netto pari a 5.336,1 €/mln (il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia un patrimonio netto di 4.754,6 €/mln al 31 marzo 2019 in aumento di 167,7 €/mln, +3,7% rispetto ai 4.586,9 €/mln di fine 2018).

Il Solvency Ratio regolamentare trimestrale al 31 marzo 2019 è pari al 195%. (Per il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, il Solvency Ratio è pari al 193%).

L’ammontare complessivo del debito subordinato si attesta a 1.550,4 €/mln rispetto a 1.535,5 €/mln rilevati alla fine del 2018 (per il Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, il debito si attesta a 1.404,2 €/mln al 31 marzo 2019 rispetto a 1.390,4 €/mln rilevati a fine 2018). 

 

 

 

Per informazioni:


Gruppo Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Wealth Management
stampa@intesasanpaolo.com
+39 02 87963119
 

 

 

 Le riserve tecniche comprendono le passività differite verso gli assicurati (riserva shadow) pari a 3.016,8 milioni al 31marzo 2019 rispetto a 2.029,5 milioni alla fine dell’esercizio 2018, di cui 3.011 milioni relativi alla riserva AFS. Relativamente al gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo (esclusa pertanto Fideuram Vita), la consistenza della riserva shadow al 31 marzo 2019 è pari a 2.802,9 milioni rispetto ai 1.888,8 milioni a fine 2018.

La Capogruppo assicurativa Intesa Sanpaolo Vita, ai sensi dell’articolo n.96 del D.Lgs 209/2005 “Codice delle Assicurazioni Private”, è tenuta alla redazione del bilancio consolidato/aggregato includendo nel perimetro di consolidamento anche la consociata Fideuram Vita.

3  Le società incluse nella Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo sono: Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo Assicura e Fideuram Vita.

I prodotti ibridi multiramo, includono la sola raccolta riferita alla componente Unit Linked.